Navigare tra le Posizioni del Sogno per una Nuova Consapevolezza
L'arte di sognare è un concetto profondamente radicato nella saggezza tolteca, un percorso spirituale che ci insegna a navigare con consapevolezza e intenzione nel mondo dei nostri sogni. Questa tecnica non è semplicemente un sogno notturno come lo conosciamo comunemente. È un'abilità che può essere sviluppata per esplorare e interagire consapevolmente con i mondi e le dimensioni della realtà che vanno oltre le percezioni ordinarie.

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I Toltechi, antichi saggi e maestri del Messico precolombiano, vedevano l'arte del sognare non solo come un mezzo per la guarigione e la crescita personale, ma anche come un modo per ottenere conoscenza diretta, consentendo ai sognatori di superare i vincoli imposti dalla loro visione convenzionale della realtà.
Gli insegnamenti toltechi affermano che tutti possiedono un corpo energetico, oltre al corpo fisico, che possiamo percepire e utilizzare nel mondo dei sogni. L'arte del sogno aiuta le persone a diventare più consapevoli durante i loro sogni, un fenomeno noto come "sogno lucido", in cui possono imparare a agire in modo deliberato durante i loro sogni.
Le opere di Carlos Castaneda, in cui racconta le sue esperienze con il nagual Don Juan Matus, un maestro di saggezza tolteca, hanno reso popolari gli insegnamenti sull'arte di sognare in tempi moderni. Castaneda discute idee come il punto di assemblaggio, noto anche come punto di unione, che è la posizione energetica da cui percepiamo la realtà e come possiamo spostare questa posizione utilizzando tecniche specifiche per accedere a realtà non ordinarie.
Le pratiche tolteche dell'arte di sognare includono esercizi per mantenere la consapevolezza durante il passaggio dallo stato di veglia al sonno, tecniche per stabilizzare e controllare l'esperienza onirica, e strategie per esplorare e interagire con entità e paesaggi nei mondi del sogno.
L'obiettivo di questi esercizi non è solo migliorare la tua esperienza onirica, ma anche aumentare il tuo senso di appartenenza e connessione con l'universo.
Pertanto, l'arte del sogno tolteca rappresenta un cammino di esplorazione interiore che sfida le nostre percezioni convenzionali e ci invita a esplorare i confini tra il sogno e la realtà, fornendoci gli strumenti per navigare queste dimensioni con consapevolezza e senso di direzione. È un percorso di risveglio spirituale che ci aiuta a comprendere meglio l'universo e noi stessi.

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L'arte del sognare è considerata importante nella tradizione tolteca per esplorare le posizioni non ordinarie del punto di unione, ovvero quegli stati mentali che vanno oltre le nostre percezioni convenzionali della realtà. I Toltechi hanno sviluppato una disciplina per padroneggiare il movimento del punto di unione anche durante il sonno, aprendo la porta a esperienze di sogni lucidi e ad altre dimensioni di coscienza, nonostante il sogno sia spesso considerato un fenomeno casuale e caotico.
Una premessa essenziale è che la realtà che percepiamo non è che una delle numerose posizioni del sogno. Dato che è condiviso e accettato da tutti, è una posizione particolarmente coerente e pervasiva. La coerenza ci fa dimenticare altre possibili realtà, rendendo più difficile per noi percepire il mondo.
È necessario "svegliarsi" per entrare nello stato di "vedere", che i Toltechi descrivono come uno stato onirico. In questo momento vediamo il mondo come energia piuttosto che materia solida.
Il sogno, per i Toltechi, è un momento di recupero energetico, durante il quale il punto di unione si sposta liberamente, allineando elementi provenienti da altri mondi o creando nuove realtà estese. Questo processo fornisce l'energia necessaria per sostenere la nostra esistenza quotidiana, dove mantenere la posizione ordinaria richiede un notevole sforzo energetico.
Tuttavia, nel sogno normale, questo movimento è casuale e non controllato, e serve principalmente a ricaricare le energie. I guerrieri toltechi, invece, imparano a disciplinare questo movimento, spostando consapevolmente il punto di unione e fissandolo in nuove posizioni, che possono essere condivise con altri guerrieri o mantenute individualmente.
Questa pratica richiede un lungo lavoro e una disciplina costante. Anche se alcuni individui possono essere naturalmente predisposti al sogno lucido, è necessario integrare questa capacità in una disciplina più ampia per ottenere una vera padronanza degli stati non ordinari di coscienza.
Per avere una comprensione della natura energetica delle posizioni del sogno, è necessario attraversare correttamente questi varchi, che sono soglie energetiche.
L'uso dell'agguato per il sogno è una pratica consigliata perché consente di sviluppare una disciplina solida e di integrare le esperienze oniriche con la nostra vita di veglia. Inoltre, questo richiede di collegare le nostre azioni diurne a quelle notturne; questo può essere fatto bloccando i cicli di pensiero e azione inutili per liberare energia per dormire lucidamente. (Tratteremo a fondo il concetto di agguato in un post specifico)
È necessaria perseveranza e pratica per superare i limiti del sogno e stabilire nuove posizioni oniriche. È fondamentale acquisire la capacità di operare nel sogno utilizzando il corpo energetico invece del corpo fisico, nonché acquisire la capacità di mantenere la stabilità e la consapevolezza.
Un sognatore può accedere a stati di coscienza non ordinari o a mondi non ordinari attraverso porte energetiche o "varchi del sognare". Grazie a questi varchi, i sognatori possono esplorare mondi oltre la realtà quotidiana. Sebbene Castaneda abbia descritto una varietà di varchi e le loro particolari funzioni nei suoi libri, ecco una panoramica generale di alcuni di questi varchi come sono stati generalmente interpretati dai suoi studi:
Primo Varco del Sognare
Vedere le Mani nel Sogno: Il primo varco è associato alla capacità di percepire le proprie mani in un sogno. quindi rendersi conto di stare in un sogno . Questo atto di intenzionalità stabilisce la consapevolezza nel sogno e apre la porta a un sogno lucido. Vedere le proprie mani è un segno che si è entrati in uno stato di sogno conscio.
Secondo Varco del Sognare
Svegliarsi in un Altro Sogno: Un sognatore può svegliarsi in un altro sogno dopo aver imparato a vedere le sue mani e stabilirsi all'interno del sogno. Ciò può significare entrare in un sogno completamente nuovo o cambiare il luogo del sogno a piacere.
Terzo Varco del Sognare
Sognare un Luogo Specifico: Qui, il sognatore impara a decidere di sognare un luogo specifico prima di addormentarsi. Questa pratica amplia il controllo e l'intenzionalità del sognatore sui contenuti e le destinazioni dei suoi sogni.
Quarto Varco del Sognare
Sognare con gli Altri: Questo varco introduce l'idea di sognare collettivamente o di condividere sogni con altri sognatori. Si tratta di un'esperienza avanzata che implica una sorta di connessione energetica o telepatica tra sognatori.
Varco del Controllare:
Controllare gli Elementi del Sogno: A questo livello, il sognatore acquisisce la capacità di manipolare e controllare gli elementi o gli eventi del sogno. Ciò può includere volare, trasformarsi, manipolare l'ambiente del sogno, o creare scenari a piacimento.
Varco dell'Incontro con l'Essere Inorganico:
Interagire con Esseri Inorganici: Questo varco riguarda l'incontro e l'interazione con esseri inorganici, entità non umane che esistono nei mondi non ordinari. La comunicazione o l'interazione con queste entità può offrire conoscenze e poteri nuovi, ma viene anche avvertita come una pratica che richiede grande cautela.
I varchi del sognare non sono semplici traguardi o obiettivi, ma rappresentano approfondimenti profondi nelle potenzialità della coscienza umana e nelle sue capacità di navigare realtà oltre quella fisica. Attraversare questi varchi richiede pratica, disciplina e un'intenzione chiara, così come una guida esperta o una conoscenza approfondita dei pericoli potenziali e delle sfide che si possono incontrare.

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Parte Pratica
L'arte di sognare secondo la tradizione tolteca offre tecniche precise per sfruttare la volontà e acquisire consapevolezza nei sogni. Una pratica particolarmente efficace per usare la volontà nel sogno è quella di stabilire un'intenzione chiara prima di addormentarsi. Questo aiuta a creare una continuità di consapevolezza tra lo stato di veglia e quello di sogno. Ecco una procedura step-by-step senza giri di parole , che puoi seguire:
1. Preparazione della Giornata
Mantieni la presenza e l'attenzione durante il giorno. Questo ti aiuta a diventare più consapevole, che è fondamentale per distinguere i sogni. In tutte le tue attività quotidiane, cerca di mantenere la presenza mentale e rimanere consapevoli del presente.
2. Diario dei Sogni
Tieni un diario dei sogni vicino al tuo letto e abitua a scriverci ogni mattina appena ti svegli. Questo non solo aiuta a ricordare i sogni ma rafforza anche l'importanza che dai all'arte di sognare, stabilendo un'intenzione chiara.
3. Tecnica di Visualizzazione
Prima di addormentarti, sdraiati comodamente nel tuo letto e chiudi gli occhi. Calma la mente e lascia andare le preoccupazioni della giornata. Ora, visualizza te stesso diventare consapevole di essere in un sogno. Immagina di guardare le tue mani nel sogno e di dire a te stesso: "Questo è un sogno".
4. Intenzione Chiara
Mentre ti trovi in questo stato rilassato e prima di addormentarti, ripeti a te stesso un'affermazione o un'intenzione relativa al sogno. Potrebbe essere qualcosa come: "Stasera, nel mio sogno, mi renderò conto che sto sognando". L'intenzione deve essere chiara, semplice e focalizzata. La ripetizione di questa intenzione può aiutarti a portare questa consapevolezza nel tuo sogno.
5. Riconoscimento dei Segnali del Sogno
Impara a riconoscere i "segnali del sogno", ovvero elementi insoliti o impossibili che si verificano nei sogni. Questo potrebbe essere volare, incontrare persone defunte o qualsiasi situazione che non accadrebbe nella tua vita quotidiana. La riconoscenza di questi segnali può scatenare la realizzazione di essere in un sogno.
6. Stabilizzazione del Sogno
Una volta che ti rendi conto di essere in un sogno, è comune eccitarsi o spaventarsi, il che può farti svegliare. Per stabilizzare il sogno, concentra la tua attenzione su qualcosa di dettagliato nel sogno, come le tue mani o un oggetto vicino, e cerca di mantenere la calma. Respira profondamente nel sogno e sentiti radicato in esso.
7. Esplorazione Consapevole
Ora che sei consapevole di essere in un sogno e lo hai stabilizzato, usa la tua volontà per esplorare il sogno. Decidi di volare, di parlare con personaggi del sogno, o di chiedere al sogno di mostrarti qualcosa di importante per te. Ricorda che hai il controllo.
La capacità di sognare richiede esperienza e pazienza. Sebbene alcuni individui non riescano a sognare chiaramente al primo tentativo, la pratica regolare ti consentirà di aumentare la tua capacità di usare la volontà nei tuoi sogni, aumentando così la tua consapevolezza e sperimentando la complessità della realtà dei tuoi sogni.
Inoltre, ho il desiderio di condividere con voi un esercizio che può essere eseguito mentre dormi, che ha analogie con le pratiche esoteriche occidentali. Nel prossimo post parleremo di altri collegamenti tra queste tradizioni.
Esercizio di Focalizzazione nel Dormiveglia
Obiettivo:
L'obiettivo di questo esercizio è di mantenere la coscienza mentre si passa dallo stato di veglia a quello di sonno, creando un ponte di consapevolezza che può portare a sogni lucidi o a esperienze profonde di sognare.
Evita caffeina o stimolanti nelle ore precedenti.
Rilassamento:
Sdraiati sul letto in una posizione comoda. Prenditi un momento per rilassare tutto il tuo corpo chiudendo gli occhi. Puoi fare uso di tecniche di respirazione profonda o di rilassamento muscolare graduale.
Intenzione:
Stabilisci l'intenzione di rimanere consapevole mentre il tuo corpo cade nel sonno mentre sei in uno stato di rilassamento. Puoi esprimere la tua intenzione come: Manterrò la consapevolezza mentre vado a letto.
Tecnica del Focalizzatore:
Ora, mentre sei disteso, con gli occhi chiusi, focalizza la tua attenzione su un punto preciso, come il terzo occhio (la zona tra le sopracciglia) , sul centro della volontà ( punto energetico situato nell'area intorno all'ombelico ) o su un oggetto mentale come il respiro.
Mantieni questa focalizzazione leggera, senza sforzo. L'idea non è di forzare, ma di mantenere una gentile attenzione.
Transizione:
Man mano che ti avvicini al sonno, potresti notare immagini, suoni o sensazioni. Questi sono segni che stai entrando nella fase del dormiveglia. Mantieni la tua attenzione focalizzata senza agganciarti a queste esperienze.
Se ti rendi conto di aver perso la consapevolezza e di esserti addormentato, semplicemente, quando te ne accorgi, rinnova l'intenzione e riprova.
Stabilizza
Se riesci a mantenere un filo di consapevolezza, potresti trovarti in uno stato di sogno lucido o di sognare consapevolmente. Esplora questo stato con curiosità, mantenendo l'equilibrio tra l'essere un osservatore e un partecipante attivo nel sogno.
Per mia esperienza personale, posso dirti che nel dormiveglia le prime esperienze possono risultare fugaci e sfuggenti, svanendo all'istante. Tuttavia, non arrenderti. Con il tempo, diventerai un osservatore più attivo nella scena, anche se potresti temporaneamente perdere chiarezza. È importante non smettere, ma ricominciare sempre. Dalla mia esperienza, posso confermarti che la volontà è la chiave di tutto questo.
Consigli:
La pratica regolare è fondamentale. Non scoraggiarti se non ottieni risultati immediati.
Alcune persone trovano utile impostare una sveglia per le prime ore del mattino (dopo 4-6 ore di sonno), ( confermo funziona!! come anche durante il "pisolino" pomeridiano ) per praticare l'esercizio nel momento del risveglio, quando il corpo è più riposato ma la mente è ancora vicina allo stato di sogno.
Ricorda, l'esercizio nel dormiveglia è una pratica avanzata che richiede pazienza e dedizione. Con il tempo e la pratica, può portare a un aumento significativo della consapevolezza nei sogni e a una più profonda comprensione di te stesso e della realtà onirica.
Con gratitudine ,
Isadora Hermes
Ecco alcuni dei testi principali di Castaneda in cui vengono esplorati i concetti relativi al sognare e ai varchi del sognare:
"Viaggio a Ixtlan" - Questo libro è considerato da molti come una svolta nell'insegnamento di Castaneda, con un'enfasi sulle pratiche che portano alla percezione di realtà non ordinarie, compreso il sognare.
"Il secondo anello del potere"- In questo e nei successivi lavori, Castaneda approfondisce la sua esperienza con il sognare, introducendo la nozione di sognare in gruppo e altri concetti avanzati.
"Il dono dell'aquila" - Questo libro fornisce una visione complessiva della struttura del cammino del guerriero tolteco, comprese le pratiche e gli insegnamenti relativi all'arte del sognare.
"Il potere del silenzio" - Castaneda delinea qui le strategie dei guerrieri per navigare nei mondi non ordinari, inclusi ulteriori dettagli sui varchi del sognare.
"L'arte di sognare" - Questo libro si concentra in modo specifico sull'arte del sognare, descrivendo dettagliatamente i varchi del sognare, le tecniche per raggiungerli, e le esperienze con esseri inorganici. È probabilmente il testo più diretto e approfondito di Castaneda sull'argomento.
Suggerimenti per Approfondire il Nagualismo
Se il Nagualismo ti appassiona, ti consiglio di iniziare a leggere i libri di Carlos Castaneda e di seguire Marco Baston, un grande maestro del Nagualismo qui in Italia. Nel suo sito troverai numerosi articoli che approfondiscono questo argomento, e ti consiglio vivamente anche i suoi libri. Personalmente, continuo ancora oggi il mio percorso di studio con lui.
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