Domenica , 10 ottobre 2024
Oggi, nella rubrica Arcani Quotidiani, affrontiamo il 5 di Spade, una carta dal fascino particolare, che porta con sé l'energia delle Spade — i pensieri, la logica, la nostra volontà di affermarci.
Si torna dunque ad esplorare questo archetipo, con la lama del Rider-Waite come guida visiva e simbolica.
Cosa ci racconta questa carta?
Cosa si nasconde dietro l'apparente vittoria o sconfitta che essa rappresenta?
Prima osserviamo il disegno e la scena per poi scavare più a fondo nel significato, cercando di cogliere ciò che questa carta vuole comunicarci a un livello più profondo e personale.
Nel 5 di Spade , vediamo una scena ambigua e densa di significato. In primo piano, una figura tiene tre spade, con un sorriso sottile e uno sguardo che tradisce una sorta di soddisfazione o astuzia. Dietro di lui, altre due figure si allontanano, una con il capo chino, l'altra visibilmente turbata, mentre due spade giacciono a terra, come se fossero stati abbandonate. Le acque dietro sono calme, s'intravedono delle colline in lontanaza, il cielo si sta aprendo ....
La scena richiama subito una situazione di conflitto e scontro, dove non tutti sono vincitori. Eppure, la domanda che sorge è: chi ha davvero vinto? E cosa rappresenta quella "vittoria"? Le spade, simbolo dei pensieri e della comunicazione, qui sembrano usate per ottenere il sopravvento, ma a un prezzo: la distanza e il dolore degli altri. Questo ci porta a riflettere sull'ambiguità della "vittoria" ottenendo un discapito di relazioni o di integrità. È un successo che lascia dietro di sé vuoti e ferite, persino in chi crede di aver trionfato.
La carta ci invita a considerare come usiamo il nostro intelletto e la nostra volontà. Ci sprona a interrogarci su quanto le nostre scelte siano davvero dettate dalla necessità di imporre la nostra visione, forse per insicurezza o per un senso di rivalsa, e quanto invece ci sono strade più armoniche da percorrere. Questa energia del 5 di Spade è pungente: ci mette alla prova proprio in quei momenti in cui siamo tentati di "vincere a tutti i costi" o di voler affermare la nostra visione sul mondo.
Oggi, fermati a osservare le tue dinamiche interiori: stai cercando di prevalere o dimostrare qualcosa agli altri, a volte senza considerare l'impatto delle tue azioni? Prova a osservare come la tua mente si muove in questi momenti: è piena di giudizio, di confronto, di difesa? Riconosci il valore delle tue idee e delle tue convinzioni, ma ricorda che la vera forza risiede nella capacità di scegliere la pace e l'autenticità, senza bisogno di spade alzate.
Nel ciclo simbolico dei numeri, il 5 rappresenta quel momento in cui il sistema stabilizzato si trova a un punto di rottura o di cambiamento, e questo turbamento è necessario per la crescita. Ogni fase numerica del ciclo ha la sua funzione specifica: all'inizio, l'1 è il principio, l'intento, il potenziale grezzo da plasmare, l'energia ancora indistinta. Poi, con il 2, arriva la dualità, il primo sdoppiamento che permette alla coscienza di riconoscersi in un altro e di sperimentare il contrasto.
Il 3 è il momento della creazione e della concretizzazione, quando le energie si uniscono per dare forma a qualcosa di tangibile, un risultato che incarna l'equilibrio delle polarità. Il 4 rappresenta quindi la stabilizzazione, una base solida che permette a ciò che è stato creato di consolidarsi, di essere fondato e strutturato.
Arriviamo poi al 5, che introduce un elemento di instabilità. Questo “disturbo” è fondamentale, perché rompe gli schemi ormai fissi, permette alla crescita di non rimanere ingabbiata nella rigidità, apre la possibilità di evoluzione e ci prepara al successivo equilibrio del 6, dove le tensioni trovano un nuovo equilibrio.
Questo processo è ciclico e si applica a ogni aspetto della vita: c'è un costante passaggio tra stabilità e destabilizzazione, in un susseguirsi di fasi che permette l'espansione e il rinnovamento continuo. Il 5 ci insegna che la rottura è solo un passaggio, una sfida momentanea che porta a una nuova armonia.
Nel 5 di Spade, oltre alla rappresentazione di un momento di turbamento o crisi, possiamo riconoscere un principio profondo, connesso a una legge cosmica antica e universale: la legge dell'ottava. Questa legge descrive un processo ciclico di evoluzione e crescita che non procede in linea retta, ma piuttosto attraversa fasi di stabilità e momenti di cambiamento.
Secondo questa legge, ogni processo creativo e ogni cammino evolutivo richiedono un impulso iniziale per avviarsi e fluire, ma inevitabilmente incontrano dei punti di “shock” o deviazione.
È come la scala musicale: i primi passi avvengono fluidamente – DO, RE, MI – ma giunti al MI, serve uno slancio aggiuntivo per proseguire al FA e completare l'ottava. Questo simbolo musicale rappresenta metaforicamente anche la crescita della coscienza e l'evoluzione delle situazioni nella vita: ogni stabilità raggiunta è solo temporanea, e presto un nuovo ciclo ci invita a trasformare ea riadattare ciò che abbiamo costruito.
Nel 5 di Spade vediamo riflessa questa fase della legge dell'ottava. Abbiamo superato i primi momenti di slancio e stabilità, ma ora siamo chiamati a confrontarci con una sfida o una deviazione. Questo turbamento, per quanto scomodo, non è altro che una tappa naturale nel processo di crescita, e ci offre l'opportunità di riorientarci. Proprio come in ogni ciclo naturale, è necessario attraversare la destabilizzazione del 5 per poter progredire verso il 6, dove troveremo un nuovo equilibrio.
In questo senso, il 5 di Spade ci invita a riconoscere che ogni cambiamento, ogni interruzione del flusso previsto, è una fase fondamentale per la nostra evoluzione personale. Riconoscere e accettare questa verità ci aiuta a non temere il caos o il conflitto interiore, ma a vederlo come parte integrante del nostro cammino verso una forma di armonia più alta.
Per avvicinarci al 5 di Spade e al concetto della legge dell'ottava, possiamo iniziare osservando come i cicli di stabilità e turbamento si manifestano nel nostro quotidiano, imparando a riconoscere il punto in cui l'armonia sembra rompersi, non per distruggere, ma per consentire un nuovo livello di crescita.
Inizia semplicemente prestando attenzione ai momenti in cui qualcosa si complica, a quando la fluidità di un processo si interrompe. Non serve fare altro che osservare. Magari stai portando avanti un progetto che sembrava chiaro e in armonia, e d'un tratto incontra una resistenza, un dubbio o una difficoltà.
Fermati un istante: invece di tentare subito di risolvere o rimuovere il blocco, accetta che questo “turbamento” fa parte di un disegno più ampio. Nota come ogni fase della tua vita segue questo schema, e come ogni volta, dopo l'apparente caos, hai trovato nuove soluzioni, nuove intuizioni.
Diventa curioso rispetto ai cambiamenti, anche ai più piccoli, come una discussione imprevista o una giornata che non procede come pensavi. Nel momento in cui accettiamo che la stabilità non è mai fissa, ma è sempre parte di un movimento più grande, puoi accogliere ogni interruzione come un segno che ti avvicina a qualcosa di più ampio.
Questo è un modo per portare nella tua vita la comprensione della legge dell'ottava: ogni volta che sembra esserci un'interruzione nel flusso, invece di ostacolarlo o temerlo, guarda oltre.
C'è un'evoluzione che ti aspetta, una nuova fase da integrare.
Motto : Nel turbamento nasce il seme della trasformazione.
Unisciti al mio canale Telegram dedicato "Arcani Quotidiani di Isadora" e scopri la rubrica quotidiana ai tarocchi, dove indaghiamo insieme l'inconscio e le sue profonde verità. Ti aspetto!
qui ----> https://t.me/ArcaniQuotidiani
Comments