Giovedì, 7 novembre 2024
Oggi, nella rubrica Arcani Quotidiani , esploriamo il Nove di Spade dal mazzo Rider-Waite, una carta che ci invita a scrutare in profondità nelle pieghe più oscure della mente, là dove si annidano le preoccupazioni, le paure e le riflessioni che ci tengono svegli la notte.
Il Nove di Spade rappresenta una figura sveglia nel cuore della notte, il volto tra le mani, come a fuggire o a nascondersi dalle immagini che si rincorrono nella mente. Sopra di lei, le spade non la toccano, ma sembrano sospese, come simboli dei suoi stessi pensieri. Non sono reali e non stanno ferendo il suo corpo, eppure pesano come se lo facessero: sono il prodotto di una mente in cui timori e proiezioni ingigantiscono senza un fondamento tangibile. In questo senso, la carta è emblematica di come il pensiero possa essere sia uno strumento di salvezza che di rovina, proprio come una spada può salvare, ferire o persino uccidere. Le spade che vegliano su di lei non sono altro che pensieri intrecciati, paure che nell'oscurità si trasformano in ombre ingannevoli.
In basso, il bassorilievo sul letto raffigurante una scena di lotta, come a ricordare che spesso è proprio la nostra battaglia interiore a dar forma a queste paure. Sopra la figura, la coperta ricamata porta i simboli dei pianeti e dello zodiaco, richiamando le forze universali che, insieme alle rose sparse, ci parlano di cicli, bellezza e cambiamento. Le rose, in questo contesto, simboleggiano la bellezza che emerge anche attraverso le difficoltà: ci ricordano che, proprio come fioriamo e cadiamo nel ciclo naturale della vita, così anche il nostro percorso interiore si alimenta di crisi, contrasto e rinascita. La connessione tra i simboli cosmici e quelli terreni ci suggerisce che anche i momenti di crisi o di incertezza fanno parte di un disegno più grande, in cui ogni ombra può essere integrata e compresa.
Per chi si sente rispecchiato in questo Nove di Spade, la sfida è riconoscere che le spade sopra la figura non la stanno ferendo, ma sono il prodotto di una mente che genera preoccupazioni senza necessariamente una causa reale. Le spade, come il pensiero, possono salvare o ferire, essere sia un'arma che una cura. È come un velo di illusioni che avvolge la coscienza: l'ombra della mente, che, se ignorata, può sembrare un mostro, ma se accolta e compresa, rivela la sua essenza come parte del cammino verso la completezza.
Oggi, prova a osservare i pensieri che ti attraversano e chiediti quali sono reali e quali sono solo proiezioni del tuo stesso timore o senso di inadeguatezza. Permetti a te stesso di sentire il peso dei tuoi pensieri, ma ricorda che la loro natura non è permanente. Ogni preoccupazione può essere osservata e trasformata, portando alla luce una nuova prospettiva.
Motto: Ogni pensiero è una spada: sceglierò con cura quali tenere e quali lasciare andare.
Questa carta, ogni volta che mi appariva in passato, portava con sé una certa inquietudine. Oggi, invece, non è stato così. Forse perché, rispetto alle altre volte, i miei occhi si sono soffermati subito sul bassorilievo alla base del letto e poi su tutti i simboli incisi sulla coperta. Dettagli che, in qualche modo, sembrano offrire una chiave più ampia, una via d'uscita dalla ristrettezza delle preoccupazioni.
È come se questo Nove di Spade volesse mostrarmi anche gli aspetti di bellezza e connessione più profonda, che spesso rimangono nascosti dietro le ombre della mente. Forse è un segnale che il rapporto con i miei pensieri è cambiato, e che ora posso riconoscerli come parte di un ciclo naturale che è mio alleato, anche quando sembra farsi scuro.
ancora ...
Motto: Ogni pensiero è una spada: sceglierò con cura quali tenere e quali lasciare andare.
Le spade, come il pensiero, possono salvare o ferire, essere sia un'arma che una cura .
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