Il Simbolo Y: quando la forma diventa informazione

In radiestesia, nulla è casuale. Forme, frequenze e campi vibratori influenzano la qualità della nostra energia vitale. Tra i simboli più antichi e potenti c’è la Y, presente in natura, nel nostro corpo, e nelle geometrie sottili usate per armonizzare spazi e persone.

In questo articolo voglio condividere con te una riflessione nata da un’esperienza reale accanto a un ruscello, davanti a un albero che parlava con il suo stesso ramo biforcato e spiegarti perché la Y non è solo un simbolo... ma un ponte tra energia e informazione.

Il linguaggio della natura non è fatto di parole, ma di forme, frequenze e campi. Nel lavoro radiestesico, ogni figura geometrica ha un comportamento vibratorio specifico: alcune amplificano, altre neutralizzano, altre ancora trasformano informazioni energetiche incompatibili con il nostro sistema. Tra i simboli più utilizzati, ma ancora poco compresi, troviamo la Y, una figura biforcata che ricorre in biologia, fisica, topologia e spiritualità.

Questa forma non è solo un archetipo naturale, ma uno strumento operativo nella medicina informazionale, nella geobiologia e nel riequilibrio ambientale. Con questo articolo cercherò di spiegare il ruolo tecnico del simbolo Y, con riferimenti a studi scientifici, osservazioni radiestesiche, e applicazioni pratiche su campo.

Simbolo e informazione: la base della medicina vibratoria

Nel contesto della medicina informazionale, non si lavora sulla materia ma sull’informazione energetica che precede la materia. Secondo questa visione, supportata da fisici, medici e ricercatori come Fritz-Albert Popp, Erich Körbler e Paul Schmidt , ogni forma geometrica emette un campo vibratorio che può interagire con i sistemi biologici, modificandone la risposta.

Il simbolo Y, in particolare, non aggiunge energia, ma modula la qualità informazionale del campo su cui agisce:

• se l’informazione è dissonante (causando squilibrio), la Y la converte in frequenze compatibili

• se l’informazione è già armonica, la Y la rafforza

  
  

Questa proprietà lo rende uno strumento ideale per agire su acqua, spazi abitativi, punti geopatici o anche sul corpo stesso (in casi specifici e mirati).

Il principio di risonanza morfogenetica

Il motivo per cui il simbolo Y funziona non è legato a un credo personale, ma al principio fisico della risonanza. Ogni sistema biologico risponde a frequenze specifiche: l’applicazione della Y serve a sintonizzare il sistema perturbato su un livello più stabile.

Questo si collega anche alla teoria dei campi morfogenetici di Rupert Sheldrake, secondo cui ogni forma tende a mantenere coerenza strutturale attraverso campi di memoria collettiva.

La Y — forma biforcata — agisce come punto di biforcazione informativa: una diramazione che interrompe un flusso disturbante e lo reinstrada su un nuovo binario vibrazionale.

La presenza della Y in natura: segnali non casuali

La Y non è un’invenzione umana, ma una forma che la natura utilizza spontaneamente per rispondere a campi disturbanti.

• Gli alberi che crescono su faglie o falde acquifere spesso biforcano il tronco in due rami principali, assumendo una forma a Y per eludere l’energia geopatica

• Gli anticorpi nel sistema immunitario hanno forma a Y e si agganciano con precisione a informazioni genetiche estranee per neutralizzarle

• La molecola dell’acqua stessa ha una configurazione angolare simile a una Y, asimmetrica e ricettiva

• Persino alcune faglie tettoniche formano schemi biforcati o ramificati

  
  

Questi esempi non sono metafore, ma risposte vibrazionali reali a sollecitazioni ambientali. La natura risponde con forme che riequilibrano.

La Y nella pratica radiestesica: uso e indicazioni

L’utilizzo radiestesico del simbolo Y si inserisce in un contesto tecnico, non mistico. Nel metodo di Erich Körbler, la Y viene tracciata con strumenti radiestesici su specifici punti del corpo o usata in trasferimento informazionale tramite l’acqua.

Applicazioni pratiche:

• disegno della Y sotto una caraffa d’acqua, per armonizzare l’informazione contenuta

• inserimento del simbolo su piani abitativi disturbati da reticoli Hartmann/Curry, faglie o falde

• uso sul corpo in trattamenti mirati, con controllo radiestesico preventivo

  
  

È fondamentale ricordare che non si tratta di un "simbolo di guarigione", ma di un modulatore di frequenze. Il risultato non dipende dal simbolo in sé, ma dalla corretta lettura radiestesica e dalla precisione con cui viene applicato.

Geobiologia e salute: quando l’ambiente interferisce

I campi geopatici sono zone in cui le energie sotterranee interferiscono con il benessere dell’organismo. Il Dr. Hartmann, medico e ricercatore tedesco, ha documentato come la permanenza su certi nodi energetici — incroci di reticoli magnetici — possa generare disturbi nel lungo termine.

Sintomi frequenti in ambienti disturbati:

• insonnia

• irritabilità

• dolori cronici senza diagnosi

• perdita di vitalità energetica

• calo immunitario persistente

La geobiologia consente di mappare questi campi e applicare forme correttive passive, come la Y, la croce equilatera, la spirale sinusoide o sistemi più avanzati.

Da simbolo a strumento consapevole

Nel mio lavoro come radiestesista, non tratto il simbolo Y come un “segno sacro”, ma come uno strumento informazionale preciso, da utilizzare dove c'è una distorsione nel campo vitale.

Osservare un albero biforcarsi su un punto disturbato, o vedere l'acqua reagire a un'informazione tracciata, non è suggestione: è esperienza tecnica. E come ogni esperienza, può essere misurata, documentata e integrata in un lavoro di armonizzazione serio.

Per questo motivo, condivido anche il carosello fotografico che ho creato, per mostrare visivamente ciò che spiego qui: https://www.tiktok.com/@isadora_energie_sottili/photo/7530595252747455766?is_from_webapp=1&sender_device=pc&web_id=7485069440213173782

Fonti utilizzate e consigliate

• Petra Neumayer e Roswitha Stark - Guarire con i Simboli ( pdf scaricabile qui )

• Petra Neumayer e Roswitha Stark - Geometria della Guarigione ( pdf scaricabile qui )

• Erich Körbler – La nuova omeopatia

• Paul Schmidt – Tecniche di radiestesia applicata

• Dr. Ernst Hartmann – Malattie come problema di localizzazione

• Documenti interni e appunti professionali da studi geobiologici

Comprendere il simbolo Y significa andare oltre il disegno: vuol dire riconoscere che anche la forma è informazione. Nel mio lavoro, ogni applicazione è frutto di osservazione, studio e confronto con la realtà energetica che ci circonda. Non servono formule magiche, ma strumenti consapevoli e persone disposte ad ascoltare ciò che non si vede ma si percepisce.

Se anche tu senti che qualcosa nel tuo spazio, nel tuo corpo o nella tua acqua “non suona più giusto”, sappi che puoi intervenire, con rispetto e conoscenza.

Grazie per aver letto fino in fondo ..

Isadora H.